“Noi siamo e soprattutto i bambini saranno quello che mangiamo“
(Ludwig Andreas Feuerbach)
Il sovrappeso e l’obesità nei bambini rappresentano dei problemi di notevole rilevanza sociale, la sua comparsa è sempre più precoce ed il suo dilagare apparentemente non controllabile. Secondo i dati dello Studio OKkio alla SALUTE del 2014 il 20,9% dei bambini è risultato in sovrappeso e il 9,8% in condizioni di obesità, con percentuali più alte nelle regioni del centro e del sud.
La loro insorgenza deriva dall’interazione di diverse cause: una scorretta o eccessiva alimentazione e la sedentarietà.
In generale, i genitori tendono a preoccuparsi molto per i bambini che non mangiano a sufficienza, mentre i problemi di iperalimentazione spesso vengono sottostimati o diagnosticati tardivamente, quando il bambino ha già raggiunto uno stato di sovrappeso o di obesità.
Sovrappeso e obesità possono favorire l’insorgenza di malattie cronico-degenerative derivanti da complicanze organiche come:
Oggi non è affatto facile essere un bimbo rotondetto! Il confronto con i compagni è crudele, non sentendosi all’altezza degli altri, ne consegue una chiusura, un isolamento. Questi episodi possono essere fonte di disagio psicologico, l’autostima si riduce, aumentano il disagio corporeo, che possono scatenare fame emotiva e portare a veri e propri disturbi del comportamento alimentare.
Nei bambini in sovrappeso o obesi è importante non colpevolizzargli ma è di fondamentale importanza la partecipazione di tutto il nucleo familiare. Il mio obiettivo è il miglioramento della qualità della vita insegnando uno stile di vita corretto, al quale inevitabilmente parteciperanno anche il resto della famiglia
Chi aumenta eccessivamente di peso da bambino ha molte più possibilità di rimanere in sovrappeso o diventare obeso da adulto, con conseguenze importanti sulla salute, ma seguendo un’alimentazione corretta, con le giuste porzioni e facendo movimento, è possibile tornare ad essere sani e sconfiggere il rischio obesità.
